Quattordici titoli d'opera, due di balletto e 18 concerti: sono questi i numeri delle stagioni 2022/23 'Lirica e Balletto' e 'Sinfonica' del Teatro La Fenice di Venezia, presentate stamani dal sovrintendente e direttore artistico, Fortunato Ortombina. Titolo di inaugurazione della Lirica sarà il Falstaff di Verdi, diretto da Mung-Whun Chung, che avrà il compito di dare il via anche alla stagione sinfonica, dirigendo la Quinta di Gustav Mahler. Sul fronte lirico sarà reso omaggio a Bruno Maderna con un nuovo allestimento del Satyricon, mentre nel repertorio buffo sette-ottocentesco saranno proposti il Matrimonio segreto di Cimarosa e la ripresa del Barbiere di Siviglia di Rossini. Torneranno sul palco della Fenice, dopo molti anni, anche due capolavori di Verdi, l'Ernani e I due Foscari, quest'ultimo assente dal 1977. Saranno proposti anche Orlando Furioso di Vivaldi e L'Olandese Volante di Wagner, con nuovo allestimento, alla pari de la Traviata. La stagione sinfonica prenderà il via il 3 dicembre con il maestro Chung, che tornerà anche in primavera con il concerto del Venerdì Santo dirigendo lo Stabat Mater di Rossini. Ci sarà spazio quindi per i maestri Asher Fisch, Charles Dutoit, Ton Koopman e Federico Guglielmo, con un programma barocco che prevede anche le Quattro Stagioni di Vivaldi.
top of page
bottom of page
Comments